Questa è la dieta che mi ha convinto a ricominciare come si deve. Sì, per circa un anno e anche più non ne ho proprio più voluto sapere della parola DIETA, non avevo nessuna voglia di ricominciare a contare calorie, pesare alimenti, bilanciare pasti... Mi sono dedicata alla mia testa e al mio atteggiamento verso il cibo e già questo è stato sufficiente per risistemare il mio corpo. Ho aggiunto un po' di attività fisica quando il tempo me lo permette e devo dire che anche la mia frequenza cardiaca ringrazia, è scesa parecchio in questo anno e mezzo di camminate.
Quindi agli inizi di ottobre scopro questa dieta, composta da tre cicli di 17 giorni che si susseguono e un ultima fase di mantenimento.
Il primissimo ciclo, detto
ACCELERAZIONE, è molto rigido o almeno lo sembra a prima vista. In questo ciclo si possono assumere:
- proteine magre (alcuni pesci, alcuni tipi di carni bianche) in quantità illimitata, dove chiaramente illimitata significa solo che non vanno pesate: bisogna comunque avere ben chiaro il livello di sazietà e fermarsi quando lo si sta per raggiungere. In alternativa uova. In alternativa formaggio tipo cottage (fiocchi di latte)
- quantità non pesate di verdure depurative, una lunga lista che sicuramente non ci fa annoiare.
- due porzioni di probiotici (yogurt, kefir e simili)
- due porzioni di grassi buoni (olio evo o di semi di lino)
- due porzioni di frutta a basso contenuto di zuccheri
- due/tre tazze di the verde dolcificato (no zucchero, truvia o stevia)
- acqua in abbondanza
Come si può ben notare mancano gli amidi, la pasta, il riso, i cereali in generale e gli zuccheri. Questo primo ciclo serve proprio per disintossicare il corpo e per depurarlo. Devo ammettere che il ciclo non è stato affatto difficile, la fame non si patisce, la depurazione la si avverte proprio perchè per la prima settimana si fanno frequenti visite al bagno :O). Il giro vita alla fine di questo ciclo ha registrato -5 cm, questo sicuramente è il modo migliore di rilevare il cambiamento. E il morale rimane alto con i 4 kg in meno registrati sulla bilanca.
Il secondo ciclo si chiama ATTIVAZIONE e presenta qualche introduzione interessante rispetto al primo. I giorni si alternano fra giorni con ciclo Accelerazione (quindi stesso menu del primo ciclo) e giorni di ciclo Attivazione, questo per dare al fisico un picco calorico per evitare che si chiuda nella vecchia trappola del rallentamento del metabolismo (tu mi metti a dieta stretta? e io rispondo riducendo i consumi, ergo NON DIMAGRISCI!) e anche per reintrodurre lentamente gli amidi buoni, quelli che evitano i picchi glicemici e aiutano a gestire la fame. Ecco cosa si introduce nei giorni di Attivazione:
- proteine da carni magre (tutte le carni, tutti i pesci purchè privati dal grasso, crostacei e frutti di mare)
- 2 porzioni al giorno di amidi integrali come riso integrale, cous cous, bulgur, avena, quinoa. Oppure legumi vari. Oppure ortaggi con amido: mais, patata, patata dolce, zucche invernali.
Nel caso non si sia ancora raggiunto il peso desiderato, è possibile ripetere il ciclo due o l'uno per continuare a perdere peso. Questo dipende un po' da una scelta personale.
Il terzo ciclo è detto ARRIVO, qui le cose cambiano, si inizia a dare un peso e una quantità alle proteine, ma aumentano anche le quantità di amidi, introducendo la pasta e il pane (sempre integrali). Il dimagrimento in questa fase rallenta, il dottor Moreno indica qualche strategia per renderlo comunque un po' più veloce... Questa fase reintroduce tutti gli alimenti della piramide alimentare, serve per educare il corpo e la mente ad una corretta alimentazione.
Una volta raggiunto il peso-forma si passa alla fase di MANTENIMENTO. Qui dottor Moreno ci spiega senza mezzi termini che, sì, bisogna rimanere a dieta per sempre. Non si può pensare di tornare alle vecchie abitudini dopo aver perso tanti kg e aver fatto dei sacrifici, è necessario sapere che certi atteggiamenti alimentari hanno delle conseguenze definitive sul nostro corpo. Certo non si possono evitare tutte le varie ricorrenze sociali, la convivialità dei pasti e i momenti di piacere gastronomico. Ecco la strategia: a dieta (o almeno attenti e controllati) dal lunedì al venerdì, dalle 18.00 del venerdì alle 23.59 di domenica potete lasciare andare un po' le briglie concedendovi un massimo di tre pasti preferiti nel fine settimana. Questo continuerà a tenere il vostro fisico tra l'incudine e il martello della dieta alternata alla libertà da dieta e farà in modo che il vostro metabolismo non vi possa giocare brutti scherzi.
A tutto questo va aggiunta una minima attività fisica giornaliera, basta anche una passeggiata a ritmo sostenuto. Per una questione di marketing strategico l'autore indica un minimo di 17 minuti al giorno... ma se si arriva a 30 o 45 non è che si esagera, anzi! ;)
Il libro, che io ho acquistato in formato digitale su amazon, è molto scorrevole e questo dottor Moreno è davvero un tipo simpatico :). Per ogni ciclo vengono proposti i menu giornalieri di esempio e a fine libro si trovano alcune ricettine semplici da adattare ai vari cicli.
Se siete alla ricerca di una dieta che vi dia risultati fin da subito ma non avete voglia di rinunciare alla verdura, se vi annoiate alla sola idea di pesare gli alimenti credo che la dieta dei 17 giorni faccia per voi. Io vado avanti e spero di poter aggiornare preso il mio ticker :)
Qui trovate il libro del dottor Moreno
Questo è il profilo Facebook di dottor Moreno
